RD Series il Club delle moto Yamaha RD

Io provo a buttarla li: secondo me l'accoppiata Rossi-Burgess ha i mesi contati!!
Valentino ha detto che con questa moto bisogna essere più reattivi, più veloci nella messa a punto, bisogna rischiare assetti più estremi.
Burgess a quanto pare è uno molto prudente, troppo prudente per sistemare questa moto senza telaio, tra le righe Rossi ha detto che in Ducati c'è chi conosce bene questo genere di moto ed è in grado di sistemarla forse meglio della sua attuale squadra, si riferiva a Bartolini.
Secondo voi è un caso che Burges proprio prima del Mugello ha dovuto tornare in Australia????
Diciamo che per lo meno è stata una strana coincidenza!!!!!!!!!!!!! Chi vivrà vedrà!
P.s. Classe o c***, fino ad ora Rossi le ha azzeccate tutte, staremo a vedere.

Certo è che a quel livello di professionismo non ci dovrebbero essere reazioni emotive, ma è pur vero che al posto di Rossi personalmente non avrei mai fatto queste dichiarazioni. Jeremy Burgess non si discute, è tra i suoi colleghi ciò che Rossi è fra i piloti. The Doctor avrà ragione anche questa volta, ma la classe lasciamola nel museo dove l'hanno esposta ((

Jeremy Burgess ha vinto con Gardner, con Doohan con Spencer... non solo con Rossi... la bellezza di 13 titoli mondiali.

E Rossi ha vinto anche senza Burgess!!!
Il fatto è che ogni sportivo vincente pretende sempre il massimo attorno a se, e a quanto pare la squadra sembra demoralizzata anche per via delle difficoltà incontrate. Non è questione di classe, Valentino non ha scaricato pubblicamente Bargess, ma adesso le "intuizioni geniali" tra il warm-up e la gara non bastano più!

Voi partite dal presupposto che Rossi si riferisse a Burgess quando parlava di velocità. ma ne siete proprio sicuri? Io non credo...Rossi ha detto che ci sono voluti mesi per avere un semitelaio diverso...

Chissà come la colpa è sempre degli altro, io lo dico da tempo Rossi si è BIAGGIZZATO!!!!!!!!!!!!!!!!!

stamani, letto sulla Gazzetta, Rossi sembrava dispiaciuto della dipartita di Burgess ...chi la racconta giusta?

Chi lavora nei box non è stupido, sa riconoscere che pretende delle cose per poter essere competitivo e una volta ottenute vince, e chi invece pretende il meglio e poi non vince, es. uno ha detto più o meno:" ho perso il mondiale perchè ormai le gomme Michelin sono troppo scarse rispetto alle Bridgestone" ha preteso le Bridgestone, le ha ottenute e ha vinto.
Questo non è lamentarsi, ma mettere in allerta la squadra: se voliamo vincere dobbiamo fare cosi!!!

L'altro ha detto più o meno:"quello vince solo perchè guida una Honda" ha preteso una Honda, l'ha ottenuta e non ha vinto una mazza!!!! Ricordo che è stato l'unico pilota a non aver mai vinto nemmeno un gp alla guida di una honda hrc!
Questo è un chiaro sintomo di biaggite: non ho mezzi adatti per poter vincere. Quando li ha avuti non ha vinto, quindi queste sono lamentele.

Comunque la mia era solo una sensazione, credo che Burgess si sia rotto le palle di fare la spola tra australia ed europa per cui potrebbe prendere la palla al balzo (difficoltà nel rendere competitiva la moto+ problemi famigliari) per abbandonare la nave.

lungo ha scritto:E Rossi ha vinto anche senza Burgess!!!
Il fatto è che ogni sportivo vincente pretende sempre il massimo attorno a se, e a quanto pare la squadra sembra demoralizzata anche per via delle difficoltà incontrate. Non è questione di classe, Valentino non ha scaricato pubblicamente Bargess, ma adesso le "intuizioni geniali" tra il warm-up e la gara non bastano più!

Rossi ha vinto senza Burgess, ma forse ricordo male io, guidando una 125 ed una 250 vincenti prima e dopo di lui, e forse stai trascurando il contributo di due "Burgess" come Mauro Noccioli e Rossano Brazzi, che non mi sembra si siano fermati agli anni 90 per quanto riguarda le vittorie mondiali. Jeremy Burgess ha accolto Rossi 12 anni fa ... parafrasando una battuta fatta da un grande giornalista (Enzo Biagi), mi viene da dire che per i suoi tifosi The Doctor con una puntina di tette, sarebbe Miss Ombrellina su tutti i circuiti.

Jeremy Burgess ha molto merito nelle vittorie delle squadre nelle quali ha lavorato e quando pubblicamente dichiara che il pilota conta per l'80% e la moto solo al 20%, meriterebbe una laurea honoris causa in psicologia. Rossi avrebbe fatto bene a dichiarare la stessa cosa a percentuali invertite ed inoltre, dimostrando di mettere a frutto la sua laurea honoris causa in comunicazione anche per cose più umanamente serie che non siano le solite goliardate, augurare al suo Ingegnere di avere buone notizie circa la salute della moglie (che sembra essere la vera ragione per cui un professionista come Burgess sia tornato a casa) e di tornare al più presto sereno insieme a loro.

Aspetto di vedere come andrà a finire oggi al Mugello... speriamo bene, nessun italiano tifa "contro" Rossi e la Ducati... giusto per non essere frainteso

Sulla pista di casa Ducati, sulla pista di casa Rossi...... è andata male.

Io non sarei così deciso nel definirla la fine di un era........Era sicuro che anche per Rossi non sarebbe stato facile, la Ducati non è stata facile per nessuno a meno di Stoner.Io aspetto l'anno prosssimo per incominciare a pensare che stà finendo l'era Rossi......che comunque prima o dopo finirà. Ma che era è stata però!!!!!!!!!!!Vedremo di quelli che ci sono saprà rifare le cose che ha fatto il Dottore !!!!!!!

DIMENTICATE UN CERTO 938,E CHE C...O sicuramente avete ragione un po tutti, io sono d'accordo con Frank,che è quasi giunto il momento(magari rivincere il mondiale, con ducati 2012 e poi ritirarsi)anche perché adesso tocca a gli altri dimostrare di avere le palle come lui,essere una macchina di successi(sicuramente avrà avuto il meglio in circolazione)e macinare primati in continuazione,e non di essere a corrente alternata,SENZA STOFFA NON SI CUCIONO VESTITI.
Vi ricordate ad ogni gp, il secondo o il terzo o primo arrivato non parlavano della gara ma menzionava sempre valentino se era arrivato dietro o avanti,sembrava che loro corressero solo per battere Valentino.
Per quanto mi riguarda con Rossi (ed Ago)abbiamo scritto il MOTOCICLISMO ITALIANO NELL'OLIMPO.

sciù sciù ha scritto:DIMENTICATE UN CERTO 938,E CHE C...O sicuramente avete ragione un po tutti, io sono d'accordo con Frank,che è quasi giunto il momento(magari rivincere il mondiale, con ducati 2012 e poi ritirarsi)anche perché adesso tocca a gli altri dimostrare di avere le palle come lui,essere una macchina di successi(sicuramente avrà avuto il meglio in circolazione)e macinare primati in continuazione,e non di essere a corrente alternata,SENZA STOFFA NON SI CUCIONO VESTITI.
Vi ricordate ad ogni gp, il secondo o il terzo o primo arrivato non parlavano della gara ma menzionava sempre valentino se era arrivato dietro o avanti,sembrava che loro corressero solo per battere Valentino.
Per quanto mi riguarda con Rossi (ed Ago)abbiamo scritto il MOTOCICLISMO ITALIANO NELL'OLIMPO.

Portare rispetto !!!!!!Aspettiamo qualcuno che faccia di meglio........fatti non pugnette !!!!!!

Ancora non va..... ma che sta succedendo?

Secondo me ritorna in Yamaha.........ma con il club RDSeries, forse lì con un 31K competitivo può ancora dire la sua, anche se credo che tra lui ed il Lungo metterà un bel muro!!!!!!!!!!!

Luglio94 ha scritto:Ancora non va..... ma che sta succedendo?

Succede quello che è logico che succeda
Non puoi trasformare un mulo in Varenne
Ci sono stati dei grossolani errori di valutazione sia da parte di Rossi che da parte di ducati
Questo matrimonio non funzionerà mai

Sono sempre stato convinto che Rossi a parità di moto o quasi, avesse almeno 3/4 decimi al giro su un'altro pilota.
Ieri è arrivato davanti a Hayden di soli 7 decimi dopo una trentina di giri.
E non è perchè Hayden era sulla pista di casa, oramai Rossi ci corre da almeno 7 anni

Bhooooo

Purtroppo l'estremizzazione della motogp e di tutti gli sport motoristici in genere, ha portato a scelte concettuali quasi identiche per tutti, architetture motori a parte, condizionanti non poco nelle possibili volontà/idee dei progettisti di realizzare, le ciclistiche "sane" e a risultato sono quelle..., un non-telaio in carbonio a motore più portante con il forcellone infulcrato ecc ecc sono quanto di più godurioso un appassionato possa vedere..., ma il vero problema è sempre quello..... il cronomentro, la facilità di resa e di addattamento moto/pilota-pista/moto e sopratutto la possibilità di evoluzione...
Anche un gran pilota come Rossi con una formazione "classica" difficilmente potrà addattarsi ad un mezzo così atipico, secondo il mio modestissimo parere servirebbe uno stravolgimento tecnico totale, un allineamento agli schemi classici e forse, complici anche i ridotti test a disposizione, si potrà avere un buon risultato...
Cmq speriamo bene, è made in Italy ed il ritorno economico e di immagine non potrebbe che darci soddisfazioni..!!

Io credo che al di là delle scelte progettisticamente "evolute" quelle che vanno siano quelle sfruttabili.....Il progetto Ducati ha avuto in Stoner l'unico capace di valorizzarlo e secondo il mio modesto parere è un pò poco Secondo mè era scritto che Valentino avrebbe avuto difficoltà....altri piloti in Ducati le hanno avute e non erano dei fermoni....Io non dispero e credo che il nostro Vale non sia al capolinea! Ai posteri l'ardua sentenza

beh,Stoner ha avuto la Desmosedici in periodo di grazia che sverniciava le altre sul dritto..ora mi pare che anche quel vantaggio sia andato a farsi benedire... mi pare che motoristicamente adesso Honda sia una spanna solpra....e la Yamaha non è poi tanto piu' indietro...

Rossi ha fatto un'azzardo come nel 2004 ma stavolta è andata male
E' meglio che scappi a gambe levate.... ù
Un mio pensiero da sempre su come è stato sviluppato il progetto Ducati-motoGP: